Capitolo I
ORIGINE DEL CULTO DI M. SS. PREZIOSA
1. Origine del nome
Il culto della Vergine Maria, nella chiesa cattolica, è uno dei più antichi; infatti, fin dai tempi apostolici, la Madre di Dio è stata amata e venerata con fervore e ammirazione.
Nel V sec. l'eresia di Nestorio, che considerò del tutto distinta la natura umana e divina di Cristo, screditando il ruolo di Maria, suscitò una serie infinita di reazioni, che portarono, per contro, al rafforzamento di questa devozione filiale, che si espresse con la costruzione di templi, cappelle, edicole votive, rappresentanti la Vergine, invocata con modi e nomi diversi.
In Casal di Principe Maria fu definita “La Preziosa”, volendo significare l'importanza dei suoi meriti agli occhi di Dio, meriti superiori, che la facevano risplendere come “pietra preziosa”.
Del resto, non solo a Casal di Principe, la Vergine viene invocata con questa denominazione; nelle vicinanze di Frignano Maggiore sorgeva, in tempi antichissimi, una chiesa rurale, intitolata a Santa Maria Preziosa che, a causa delle pessime condizioni, sarà poi chiamata “lo scarrupato”. Anzi, secondo Leopoldo Santagata, ne sorgeva anche un altra, con lo stesso titolo, nei pressi del Villaggio detto di Mairano, dal nome di un eminente personaggio della zona, un ecclesiastico che fu anche rettore della chiesa intitolata a M. SS. di Briano. Anche nel napoletano, tra Casalnuovo e Madonna dell'Arco c'era, secondo Florindo Ferro , una vasta estensione di terra che portava questo nome. Comunque sia, quello di “Preziosa” è uno dei titoli più antichi e più cari al nostro popolo, che siano stati dati alla Vergine Maria.
Un' antichissima tradizione farebbe addirittura risalire il quadro all'evangelista S. Luca, ma di esso non ho trovato tracce storiche, né alcun altro segno che potesse avvalorare questa possibilità.